Cuore, fegato e reni di un carabiniere di 41 anni - morto per le ferite riportate in un incidente stradale avvenuto il 4 agosto scorso nei pressi di Vaglio di Basilicata (Potenza) - sono stati prelevati durante la notte di ferragosto nell’ospedale «San Carlo» di Potenza.
Nell’ospedale del capoluogo lucano sono giunte équipe mediche da Palermo, da Roma e da Bergamo. Il cuore del carabiniere era destinato ad un giovane, reni e fegato a due pazienti adulti e a un bambino di otto mesi.
Il direttore generale dell’azienda ospedaliera «San Carlo» di Potenza, Massimo Barresi, ha sottolineato l’impegno del personale dell’ospedale potentino «nella difficile e delicata operazione di espianto degli organi: è stato un impegno corale perché la complessa macchina della solidarietà potesse andare a buon fine».