il progetto
Pisticci, il centro polifunzionale «La Luce-don Leonardo Selvaggi» sarà la casa per chi ha l’autismo
Dagli inizi di giugno, trenta ragazzi e adulti con diagnosi grave di spettro autistico potranno essere ospitati nella prima residenza loro dedicata a Pisticci
PISTICCI - Dagli inizi di giugno, trenta ragazzi e adulti con diagnosi grave di spettro autistico potranno essere ospitati nella prima residenza loro dedicata a Pisticci. Il Centro polifunzionale «La Luce – don Leonardo Selvaggi» è stato inaugurato presso l’abbazia «Madonna del Casale Maria La Sanità», struttura ceduta dalla Diocesi di Matera-Irsina-Tricarico in comodato d’uso gratuito, e andrà ad arricchire la rete regionale di supporto all’autismo. La cerimonia è stata presenziata dall’arcivescovo monsignor Giuseppe Antonio Caiazzo nella sua ultima uscita di rappresentanza in Basilicata, prima di assumere la guida di un’altra Diocesi nel Cesenate.
Un centro polifunzionale che realizza il sogno di don Leonardo Selvaggi, primo parroco dell’abbazia e artefice del percorso di riqualificazione. Il centro si estende su 1.600 metri quadri ed è dotato di molti servizi, tra cui laboratori, aule multimediali, palestre e spazi per conferenze. «Questo luogo è bello perché resuscitato dai ruderi - ha detto monsignor Caiazzo - e quando si crede nella vita si vedono i risultati». Soddisfatto il sindaco Domenico Albano: «Oggi celebriamo un momento significativo per la nostra comunità - ha detto - La Luce non è solo un nome, ma un simbolo di inclusione, sostegno e vicinanza a chi affronta ogni giorno sfide complesse. La realizzazione di questo centro è il frutto di un grande lavoro di squadra tra istituzioni, associazioni, professionisti e cittadini, un percorso che ho seguito sin dall’inizio. Una delle prime riunioni dopo il mio insediamento è stata dedicata proprio a questo progetto, insieme a don Leonardo Selvaggi e monsignor Caiazzo, perché sapevo quanto fosse necessario dare una risposta concreta a tante famiglie, spesso costrette ad allontanarsi da figli assistiti in altre regioni a centinaia di chilometri. Oggi quel sogno diventa realtà - ha concluso - e per questo ringrazio di cuore tutti coloro che hanno contribuito a renderlo possibile».
L’assessore alle Politiche sociali, Dolores Troiano, ha rimarcato che: «Il Centro sarà un punto di riferimento per tante famiglie, autentiche testimoni di amore incondizionato e dedizione instancabile». Un presidio che racchiude in sé la missione di don Leonardo nei valori di accoglienza e sostegno, concretizzati dall’impegno della coop «La Luce», presieduta da Anna Padula. Alla cerimonia era presente anche l’assessore regionale alla Sanità, Cosimo Latronico.