in città
Matera, i residenti del rione Lanera contro il sindaco Bennardi per il parco «balena Giuliana»
Un migliaio di firme per ribadire il no alla decisione del Comune di realizzare un Parco a tema dedicato alla balena Giuliana, nell’area giochi di via della Quercia
MATERA - I residenti del rione Lanera si sono mobilitati. Hanno raccolto un migliaio di firme per ribadire il secco no alla decisione del Comune di realizzare un Parco a tema dedicato alla balena Giuliana, nell’area giochi di via della Quercia. E non tanto per l’idea progettuale, che nasce con l’obiettivo di creare un collegamento con il Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola dove, dalla scorsa settimana è stato aperto proprio l’allestimento dedicato alla Balena Giuliana, quanto per l’intenzione di posizionare in quegli spazi, oltre a giochi e intrattenimenti specifici, anche una giostra- veliero di circa diciassette metri. Una decisione che i cittadini non approvano, e che li ha portati a mobilitarsi con una raccolta firme, per chiedere che il progetto venga rivisto o che almeno se ne discuta intorno a un tavolo.
A rimarcarlo è Rosalba Matera presidente dell’Associazione del quartiere Lanera: “invece di dare una risposta alle nostre richieste- sottolinea- l’amministrazione comunale ha scelto di andare avanti con il progetto, chiudendo i cancelli del parco e gettando il cemento negli spazi in cui verranno posizionati i manufatti”. “Ci sono già stati dei colloqui con il sindaco e gli assessori Tiziana D’Oppido e Antonio Materdomini- ricorda Matera- Pensavamo che si sarebbe arrivati a scelte diverse. Poi però le discussioni si sono interrotte, e non abbiamo più avuto risposta alle nostre richieste. Hanno fatto quello che avevano programmato, senza nessuna considerazione delle richieste degli abitanti del quartiere. ll parco- prosegue- è vissuto da tante famiglie con bambini ma anche dagli anziani, e dai giovani che lo considerano un punto di ritrovo. Avevamo chiesto solo che fosse sistemata l’area giochi dei bambini, installato un fontanino e aggiunte altre panchine.
Ma questo progetto del Comune è fuori dalla logica di un quartiere storico nato alla fine degli anni’50. Alternative ne abbiamo date. Ma la proposta a quanto pare non è stata accolta. Proseguiremo con la protesta”. Dal sindaco Domenico Bennardi, arriva il chiarimento. «Nel parco di via della Quercia al rione Lanera non ci sarà alcun consumo di suolo, lo spazio impegnato dalla gettata di cemento che farà da base alla giostra-veliero, sarà compensata dall’allestimento a verde dell’area immediatamente adiacente. Abbiamo incontrato i cittadini residenti del rione, recependo diverse loro proposte fattibili; come quella di installare un fontanino all’interno, liberare l’area attuale dei giochi vecchi e non più sicuri e aumentare le aree relax alberate. Spostare l’installazione in un altro parco- dice il primo cittadino- avrebbe snaturato l’idea di allestire quello più vicino al Museo Ridola, con una riproduzione del fossile più grande al mondo, quello della balena Giuliana. Questo non toglie nulla al parco di Lanera, perché le installazioni occupano spazi vuoti. L’idea- aggiunge- nasce proprio dall’ascolto delle famiglie, che denunciavano lo stato di insicurezza delle giostre sollecitandone la sostituzione”. Poi prosegue chiarendo che “non è stato possibile spostare le installazioni in parchi diversi, perché tutto ha senso se restano nello stesso spazio. Ne abbiamo parlato nel Consiglio comunale dei bambini in diretta streaming. Si va avanti perché quel parco appartiene a tutta la città, l’Amministrazione comunale ha fatto delle scelte rispettando anche le proposte dei cittadini”.