L'appuntamento
A Gallipoli torna la Settimana della Cultura del Mare: «Onde di Futuro, il mare che sogniamo»
Dal 24 ottobre al 7 novembre mostre, laboratori e incontri su ambiente, innovazione e sostenibilità. Un’edizione nel segno del ricordo di Giuseppe Albahari
Si apre ufficialmente venerdì 24 ottobre alle ore 10:30, al Castello Angioino di Gallipoli, la XIII edizione della Settimana della Cultura del Mare dal titolo “Onde di Futuro – Il Mare che sogniamo”. La rassegna, tra le più attese in Puglia, unisce ambiente, arte, innovazione e sostenibilità, coinvolgendo istituzioni, scuole e cittadini in un ricco programma di eventi e incontri.
L’inaugurazione si terrà nelle sale Ennagonale e della Torretta, alla presenza delle autorità, dei partner e di numerosi studenti. A dare il via alla manifestazione saranno due mostre tematiche: Il Mare che sogniamo, in collaborazione con Studio Zero di Lecce, un percorso artistico e multimediale che racconta le fragilità e le speranze dei nostri mari attraverso installazioni e video mapping 3D; e La Fontana racconta, a cura di Acquedotto Pugliese, che propone una riflessione sul consumo sostenibile dell’acqua e sul legame tra risorse idriche e ambiente. Entrambe resteranno aperte fino al 7 novembre.
Nel corso della settimana sono previsti numerosi appuntamenti: i laboratori didattici Ecoverso dedicati agli studenti, il workshop “Nuove rotte e sfide per un turismo pugliese in trasformazione” con istituzioni e associazioni di categoria, e l’incontro con Catello Maresca, magistrato simbolo di legalità e tutela del Mediterraneo. Spazio anche alla formazione con il Corso di Giornalismo Giuseppe Albahari, dedicato al tema dell’informazione sui cambiamenti climatici, accreditato dall’Ordine dei Giornalisti e valido per i percorsi PCTO.
Non mancheranno iniziative rivolte al grande pubblico, come la caccia al tesoro e la pulizia delle spiagge, degustazioni, show cooking e momenti di festa. La rassegna si concluderà con la serata di gala condotta da Barbara Politi e la consegna dei Premi Vela Latina e MarEco, dedicati a chi si distingue per l’impegno nella tutela del mare e dell’ambiente.
“La forza del mare ci insegna equilibrio e rispetto – ha dichiarato Alessandra Bray, presidente dell’associazione Puglia&Mare APS – raccontarlo significa raccontare la nostra identità e il nostro futuro. Questa edizione è un ponte tra memoria e speranza, nel ricordo di chi ha dato vita a questo progetto con passione, come Giuseppe Albahari”.
Questa tredicesima edizione è infatti la prima senza il suo ideatore, Giuseppe Albahari, storico direttore della rassegna, a cui è dedicato il corso di giornalismo.
La Settimana della Cultura del Mare 2025 è promossa dal Consiglio Regionale della Puglia con la collaborazione di ARPA Puglia, Università del Salento, Ordine dei Giornalisti, ITS Academy Turismo Puglia e Acquedotto Pugliese. L’evento gode del patrocinio di Provincia di Lecce, Camera di Commercio, Confindustria, Confcommercio Lecce, ARET Pugliapromozione e dell’adesione alla campagna #WeAreInPuglia.