Trasporti
Mobilità sostenibile, a Lecce sei nuovi autobus elettrici
L’obiettivo è rafforzare il collegamento tra periferie e centro storico
«Lecce accelera verso la mobilità green: in arrivo sei nuovi autobus elettrici con servizio di manutenzione full service». È con queste parole che Damiano D’Autilia, presidente di Sgm, ha annunciato l’avvio del nuovo progetto che porterà alla rottamazione di alcuni vecchi mezzi inquinanti a gasolio (Euro III) per sostituirli con bus a zero emissioni.
Si tratta di un intervento da quasi cinque milioni di euro finanziato interamente dalla Regione Puglia attraverso i fondi europei Fers-Fse+ 2021-2027, nell’ambito del programma “Smart Go City”. La gara pubblica, bandita dal Comune con procedura aperta e aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, è stata vinta dalla società Kmobility S.p.A. con un ribasso del 20,49% sull’importo a base d’asta. Il contratto di fornitura, firmato il 19 settembre 2025, prevede la consegna dei sei veicoli entro 350 giorni dalla data di avvio dell’esecuzione, fissata all’11 luglio scorso. I mezzi saranno quindi operativi entro la metà del 2026.
«La particolarità di questa fornitura non è limitata alla sola consegna degli autobus, ma include un servizio di manutenzione full service, elemento strategico del progetto - spiega D’Autilia - Questo modello prevede che la ditta fornitrice si occupi della manutenzione ordinaria e straordinaria per tutta la durata contrattuale, assicurando efficienza operativa, minori tempi di fermo e maggiore durata dei mezzi». I nuovi autobus, lunghi tra i 10 e i 10,99 metri e di classe I, saranno destinati alle linee urbane radiali, con l’obiettivo di rafforzare il collegamento tra i quartieri periferici e il centro storico, integrandosi con i principali nodi di interscambio del trasporto cittadino: stazione ferroviaria, parcheggi di scambio e linee extraurbane. «Si tratta di un tassello fondamentale nella trasformazione del trasporto pubblico leccese in un sistema multimodale moderno, che già oggi può contare su 21 linee, 136 km di rete, di cui 17 km filoviari e circa 10 km con corsie preferenziali, e un parco circolante composto da 58 mezzi tra autobus e filobus», afferma il presidente Sgm.
Giovedì la giunta Poli ha confermato la copertura integrale dell’investimento da parte della Regione Puglia. Gli interventi sul trasporto pubblico leccese, tra le varie innovazioni, comprendono pensiline intelligenti, bigliettazione elettronica e monitoraggio satellitare della flotta. Fondamentale sarà anche la realizzazione delle infrastrutture di ricarica elettrica, attualmente in fase di progettazione.
«Con questo progetto, Lecce si allinea alle direttive europee e nazionali in tema di decarbonizzazione e compie un passo determinante verso un modello di mobilità pubblica più pulito, efficiente e intelligente», ribadisce D’Autilia, che crede anche nella necessità di un potenziamento della filovia, «perché i filobus sono in grado di garantire la continuità del servizio in maniera sostenibile e senza emissioni».