LECCE - La Corte d’appello di Lecce ha condannato a 13 anni di reclusione, per violenza sessuale aggravata, un uomo accusato di aver abusato, tra gennaio e settembre 2019, della figlia di 9 anni della compagna. In primo grado l’imputato era stato condannato a 16 anni di reclusione con una provvisionale di 300mila euro in favore della bambina e di 10mila per ciascun genitore, oltre al risarcimento dei danni da quantificare in sede civile. Le provvisionali sono state confermate in appello. L’uomo per questi fatti fu arrestato in Albania, a Valona, sua città di origine.

La sede del tribunale di Lecce
L'accusa è di violenza sessuale aggravata. La vittima aveva solo 9 anni. Un primo grado l’imputato era stato condannato a 16 anni di reclusione
Giovedì 22 Maggio 2025, 18:30
23 Maggio 2025, 07:31