Il caso
Trepuzzi, ragazzo scopre resti di un cadavere in stazione: sono di un 56enne di Copertino, lavorava nella portineria dell'ospedale
I filmati delle telecamere diranno se quello di Gerardo Franco sia stato un gesto volontario; nel corso della giornata nessuno si sarebbe accorto di nulla
TREPUZZI - Una macabra scoperta che svela una tragedia: ieri sera, 19 maggio, intorno alle 21.30 un giovane pendolare ha trovato un cadavere in stazione a Trepuzzi, ed è corso subito a casa a lanciare l'allarme, chiamando contestualmente le forze dell'ordine. Gli inquirenti hanno poi ricostruito la vicenda: si trattava di un 56enne di Copertino, Gerardo Franco, lavorava in portineria in ospedale a Copertino. Secondo indiscrezioni soffriva di depressione, lascia la moglie e un figlio. Sul posto sono arrivati subito i carabinieri, che stanno vagliando i filmati delle telecamere di sorveglianza. Il ritrovamento dei resti umani è avvenuto a tarda sera, il giovane è stato attirato dal cattivo odore proveniente dai binari, e la circolazione ferroviaria è stata bloccata per il tempo necessario ai rilievi, anche se probabilmente erano già passate ore dalla tragedia.