le indagini
La scomparsa 13 anni fa, l'allarme a Chi l'ha visto, il ritrovamento a Roma: chi è Cosimo Loiola, sospettato dell'omicidio di Galatone
Nel 2012 l'uomo fece perdere le proprie tracce e fu ritrovato nel cuore della Capitale, spaesato e leggermente denutrito
GALATONE - Cosimo Loiola, il 45enne sottoposto a fermo per l’omicidio del 66enne Sebastiano Danieli, trovato morto ieri a Galatone, era finito sulle pagine di cronaca locale già tredici anni fa. Nel 2012, l'allora 32enne Loiola fece perdere le sue tracce per 20 giorni, dopo essere partito per Roma in cerca di un lavoro, per poi essere ritrovato solo e spaesato nella Capitale.
I suoi familiari lo avevano salutato l'8 novembre e, da quel momento in poi, non hanno avuto più sue notizie. Solo qualche giorno prima il ritrovamento però avevano denunciato la scomparsa ai carabinieri. La sorella e i suoi genitori avevano anche lanciato un allarme alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”, la popolare trasmissione di Rai 3, fino a quando, verso il 30 novembre, i carabinieri hanno trovato Loiola seduto su un marciapiede nel cuore di Roma, nella centralissima Via dei Maroniti, spaesato e leggermente denutrito.
Oggi, dopo circa 13 anni, Loiola si trova in carcere. Nella sua abitazione è stata ritrovata l'ascia con cui avrebbe colpito alla nuca Sebastiano Danieli: i due erano vicini di poderi e già in passato avevano avuto dissidi per confini terrieri. I familiari della vittima, sentiti dai carabinieri, hanno riferito di precedenti minacce di Loiola a Danieli, rivolte anche recentemente. Il 45enne non ha ancora confessato.