Massimo Chirivì è stato eletto alla guida nazionale dell’Aipsi, l’associazione che raggruppa i professionisti della sicurezza informatica.
Il rinnovo delle cariche per il prossimo triennio è avvenuto nei giorni scorsi e ha «incoronato» l’ingegnere informatico di Salve, 49 anni, attualmente presidente, Ceo & founder di Innovamind, oltre che senior trainer e coordinatore didattico presso Musa formazione.
Chirivì è attivo da oltre 25 anni come ethical hacker e ricercatore per la cyber security. Il suo obiettivo è l’incremento dell’attenzione ai giovani professionisti, agli studenti universitari e alle figure femminili nel settore della sicurezza digitale, attraverso campagne di comunicazione mirate e collaborazioni con università e centri di formazione.
«La mia visione per Aipsi - ha dichiarato il neoeletto presidente - è quella di costruire una community solida, innovativa e riconosciuta a livello internazionale. Il coinvolgimento attivo dei nostri soci sarà il cuore del cambiamento che vogliamo promuovere per rafforzare la sicurezza informatica in Italia. Sono onorato di poter guidare Aipsi in questa nuova fase. La sicurezza informatica - ha sottolineato - è una sfida centrale per il nostro tempo, e il nostro impegno sarà quello di sostenere i professionisti del settore e promuovere una cultura della sicurezza digitale in tutta Italia».
Accanto a Chirivì ci saranno il presidente onorario Marco Bozzetti (Ceo di Malabo e tesoriere di Fidainform), il vicepresidente Giovanni Zanetti (cyber operation manager di Fondazione Milano Cortina 2026) e un consiglio composto da Demis Castagna (DmxLab), Alessandro Ghionna (DigitelNet), Francesco Lucio Corrado (Ferrero), Andrea Castellano (Dgs group), Andrea Attilio Grilli (Dpo) e Gianluca Lombardi (Gl Consulting).