Il concertone
Melpignano, la cartapesta di Putignano danza al ritmo della Taranta
Sul palco le scenografiche sculture di Officina Chiodo Fisso
MELPIGNANO - La 27esima edizione del Concertone La Notte della Taranta, in programma il 24 agosto a Melpignano (LE), si arricchisce quest'anno di un elemento artistico d'eccezione: le scenografiche sculture della cartapesta putignanese, realizzate da Officina Chiodo Fisso. Saranno «delle luminarie contemporanee» in grado di dialogare «con la musica e con il pubblico, invitando tutti a immergersi in un'atmosfera magica», come raccontano Alessio Verdolino ed Emanuele Ricchi dell'Officina.
Le sculture in ferro e cartapesta arricchiranno l'esperienza musicale e culturale della Notte della Taranta. La scelta della materialità della cartapesta è stata pensata per essere associata alla trasparenza delle pelli dei tamburi che durante la notte suonano fino all’alba. I tre elementi scultorei rappresenteranno delle tarantole e saranno delle vere e proprie luminarie contemporanee, che faranno da scenografia alle due postazioni del direttore artistico Shablo.
Tema dell’edizione 2024 è Generazione Taranta, che racconterà i giovani cresciuti con la Notte della Taranta: un modo per raccontare come le tradizioni possano essere accolte e re-interpretate, in chiave moderna, da una nuova generazione capace di prendere il meglio dal passato e affidare al futuro una tradizione antica, con uno sguardo diverso, dal linguaggio universale.