LECCE - Cocaina in casa e sul posto di lavoro gli costano gli arresti domiciliari con l'accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio.
Il 33enne leccese Eric Milinanni è finito nei guai dopo che i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile del capoluogo salentino hanno scoperto circa 90 grammi di cocaina durante la perquisizione della sua abitazione, estesa poi anche al luogo in cui lavora.
Il giovane è stato perciò arrestato e posto ai domiciliari. La droga è stata sequestrata così come il materiale ritenuto utile al confezionamento delle dosi.
Domani il 33enne, difeso dall'avvocato Antonio Savoia, sosterrà l'interrogatorio di garanzia per la convalida degli arresti davanti al gip Valeria Fedele.