CRONACA
Malore nel suo studio: improvvisa scomparsa di Armando Rotondo, medico e amministratore comunale di San Donato di Lecce
Il professionista è stato trovato privo di vita nel suo ambulatorio intorno alle 21,30 di ieri sera: non rispondeva alle telefonate degli amici e della moglie
SAN DONATO DI LECCE – La comunità di San Donato di Lecce e della frazione di Galugnano piangono l'improvvisa e prematura scomparsa a 65 anni di Armando Rotondo, affermato e stimato medico di base, nonché amministratore comunale della maggioranza guidata dal sindaco Alessandro Quarta.
Il professionista è stato trovato privo di vita nel suo ambulatorio intorno alle 21,30 di ieri sera, quando non rispondeva alle chiamate degli amici e della moglie che lo cercavano al telefono. Da qui, individuata, tramite l'applicazione, la posizione del cellulare, è stata fatta la tragica scoperta. Inutile l'arrivo dell'ambulanza del 118 con i sanitari che ne hanno constatato il decesso avvenuto un paio d'ore prima per un sopravvenuto infarto.
Una famiglia di medici quella di Armando Rotondo, il padre, Donato, medico condotto del paese per oltre cinquant'anni, il fratello maggiore Giuseppe, medico specialista ospedaliero a Roma, il fratello minore Enrico, responsabile Day Service chirurgico oculistico del Distretto sanitario di Gagliano del Capo. E, poi la grande passione per la politica.
«Uomo e medico dalle mille virtù – lo ricorda il sindaco Alessandro Quarta -, sempre pronto a spendersi per il prossimo con la sua innata dolcezza e sensibilità, amato da tutti per le sue grandi doti umane e professionali. Il suo impegno politico è stato sempre improntato sui valori del rispetto, della trasparenza e dell'aiuto verso le fasce più deboli. Lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia e in tutti i suoi cittadini – conclude – privati di un uomo e medico eccezionale».
Lutto cittadino proclamato dall'amministrazione comunale durante i funerali celebrati oggi a San Donato nella chiesa della Resurrezione del Signore dal parroco don Luca Nuzzaci.