Il blitz
Lecce, nascosti nella ruota di scorta 17 chili di eroina: arrestato 41enne
L'uomo, operaio disoccupato, è stato bloccato sulla statale 613 tra Brindisi e Lecce, all'altezza di Squinzano. A scovare lo stupefacente, i cani antidroga
SQUINZANO - In auto, nascosti nella ruota di scorta, 17 chili di eroina suddivisa in 34 panetti. È finito in carcere I. B., 41enne di Lecce fermato ieri mattina dal Goa della guardia di finanza sulla strada statale 613 tra Brindisi e Lecce in direzione Lecce.
Ad attendere l'uomo, che viaggiava a bordo di una Peugeot 208 bianca, c'erano quattro pattuglie della Finanza. Fermata l'auto è iniziata la perquisizione, che si avvalsa anche dell'ausilio dei cani antidroga. L'uomo mostrava segni di nervosismo, anche se l'auto era apparentemente "pulita", ma il fiuto delle unità cinofile non ha fallito.
I cani antidroga hanno puntato il bagagliaio dell'auto, o meglio, allo pneumatico di scorta che custodiva, e lì i finanzieri hanno trovato i 34 panetti di eroina.
Da qui il sequestro dell'auto e il primo passaggio negli uffici della Guardia di finanza. Dopo l'identificazione, il trasferimento in carcere, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
L'interrogatorio di garanzia potrebbe tenersi già domani mattina. Bisconti, difeso dall'avvocato Paolo Cantelmo, potrà raccontare la sua verità e spiegare, per quel che gli sarà possibile, il motivo della presenza della droga in auto.
L'uomo, operaio al momento senza occupazione, non aveva mai fatto parlare di sè. E dunque adesso gli investigatori dovranno capire il suo coinvolgimento in quello che appare a tutti gli effetti un traffico di sostanze stupefacenti da destinare allo spaccio. Il 41enne, con la sua attività di corriere sarebbe solo l'anello di una articolata catena; la pedina di una organizzazione ben strutturata. Le indagini sono appena iniziate e promettono ulteriori sviluppi.