Il «Graduation day»
Unisalento, tocchi lanciati in aria, i neolaureati fanno festa
Il rettore: «Vi restituiamo alla collettività dopo anni di duro studio». In piazza Duomo in 430 dei 1200 studenti che hanno conseguito la laurea magistrale hanno partecipato alla manifestazione
LECCE - Tocchi per aria. I neolaureati alla magistrale di UniSalento hanno salutato con il tocco lanciato in aria la fine del percorso accademico, ieri, giorno del “Graduation day”. Per alcuni di loro si sono già spalancate le porte del mondo del lavoro, altri aspettano la chance della formazione superiore con il dottorato o con i tirocini formativi, per tutti si apre una nuova fase della loro vita in cui devono ipotecare la loro vita futura. Ben 430 neolaureati/e (adesione su base volontaria; tra giugno 2022 e giugno 2023 sono stati oltre 1.200 gli studenti e le studentesse che hanno conseguito la laurea magistrale) hanno partecipato a questo evento fortemente voluto dal rettore di UniSalento, Fabio Pollice, e dalla governance dell’Ateneo salentino: schierati i componenti del Consiglio di amministrazione, del Senato accademico. Nel suo intervento il rettore rivolto ai neolaureati: «Vi restituiamo alla collettività dopo anni di duro studio». Per tutti le arie del coro polifonico di UniSalento che hanno sottolineato i momenti più significativi dell’evento che si è tenuto ieri pomeriggio, a Lecce, a partire dalle 18 quando il corteo si è mosso da Studium 2000 per sfilare su via Palmieri e approdare in Piazza Duomo.
Davanti a tutti il gonfalone dell’Università del Salento portato dalle dottoresse Valeria Marenaci (laureata in “Biotecnologie mediche e nanobiotecnologie”), Claudia Cimino (laureata in “Biologia sperimentale e applicata”), Chiara De Masi (laureata in “Lettere classiche”) e Noemi Simona Cillo (laureata in “Lingue moderne, letterature e traduzione”). Nel corteo i delegati del rettore, i direttori dei Dipartimenti, i direttori della Scuola superiore ISUFI, del Centro Linguistico d’Ateneo e del Centro unico di Ateneo per la gestione progetti e fundraising, i senatori accademici, i componenti del consiglio di amministrazione, i presidenti dei consigli didattici dell’Università del Salento. In coda Pollice con la prorettrice vicaria Maria Antonietta Aiello e il direttore generale Donato De Benedetto chiamati dalla professoressa Manuela De Giorgi, delegata del rettore alla Valorizzazione del territorio, sul palco di piazza Duomo, dove hanno portato un saluto l’assessora del Comune di Lecce all’Istruzione Fabiana Cicirillo e l’arcivescovo Michele Seccia. Toccanti le testimonianze della più giovane e del più giovane dei laureati, con il massimo dei voti, presenti in piazza: Nazarena Savino (laureata in “Archeologia”) ed Edoardo Rossetti (laureato in “Management aziendale”). Il professor Luigi Melica, inoltre, ha presentato la squadra di calcio del CUS Lecce, gli studenti-atleti che venerdì scorso hanno vinto per la terza volta i Campionati nazionali universitari.