Nel Salento

Gallipoli, sigilli alla spiaggia «ricostruita» illegalmente: denunciato titolare del lido

La guardia costiera ha bloccato i lavori di ripascimento e messo la zona sotto sequestro. L'accusa è di deturpamento ambientale

GALLIPOLI - Pale meccaniche e trattori per il ripascimento abusivo della spiaggia? La guardia costiera ha sequestrato un tratto di spiaggia in concessione ad uno stabilimento balneare di Gallipoli e parte del parcheggio, per un’area totale di circa 1085 metri quadrati, oltre a due autocarri e una pala meccanica con i quali si stava lavorando in spiaggia. 

I militari, in un’operazione congiunta mare - terra, hanno, avevano notato movimentazioni sospette di sabbia e dunque sono intervenuti per interrompere le operazioni.

«L’intervento - spiegano dalla Guardia costiera - ha permesso di accertare che fossero in corso lavori di ripascimento del tratto costiero con l’ausilio di materiali, la cui compatibilità ambientale sarà oggetto di verifica. I lavori, commissionati dal titolare dell’attività, sarebbero risultati privi dei titoli autorizzativi necessari».

Il titolare dello stabilimento è stato denunciato per deturpamento ambientale e violazioni demaniali, urbanistiche e ambientali, così come chi che stava eseguendo i lavori

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