Turismo
Lecce, il ticket nelle chiese non ferma i turisti: 53mila ingressi in 2 mesi
Aumentata la popolarità del Barocco, metà delle presenze al Museo Diocesano
Oltre 50mila presenze nel circuito di “LeccEcclesiae” nei mesi estivi di agosto e settembre. L’iniziativa lanciata dalla cooperativa “Art Work” per volontà dell’Arcidiocesi spopola fra i turisti, confermando il successo di un’idea che dal 13 maggio ad oggi ha portato in quattro delle maggiori basiliche leccesi più di centomila visitatori.
«Si conferma, da parte dei turisti, la tendenza a visitare tutti i siti proposti dall’iniziativa», fa sapere Paolo Babbo, presidente della cooperativa Art Work, rammentando che con un ticket unico di 9 euro si ha la possibilità di accedere a Santa Croce, San Matteo, Santa Chiara ed il Duomo, compreso l’antico seminario e il museo diocesano. Ma vi è anche la possibilità di visitare singole chiese o anche solo due chiese con prezzi dei biglietti variabili da 3, 5 e 6,50 euro, acquistabili sia in piazza Duomo che attraverso “pos”, dispositivi di cui sono satte dotate Santa Croce e San Matteo. Il tutto in un lungo arco del giorno, tra le 9 e le 21 in modo continuativo, che consente ai visitatori - escluse gli orari delle funzioni religiose - una grande flessibilità nella scelta del momento più giusto nel loro programma di viaggio o di permanenza nel capoluogo (esistono anche agevolazioni per gruppi e famiglie).
«Un aspetto interessante - osserva Babbo - è che proprio in quella fascia oraria in cui le chiese erano solitamente chiuse, cioè tra le 12.30 e le 17, abbiamo avuto il 60 per cento degli ingressi. E questo è accaduto anche ad agosto e settembre: nonostante il caldo i turisti sono stati in giro per la città e ciò dimostra quale margine di visite e di fruizione del patrimonio culturale era rimasto inutilizzato. Il progetto si sta rivelando adeguato alle esigenze dei turisti che pianificano il loro soggiorno a Lecce ottimizzando orari e tempi di permanenza, tra shopping e cultura, per conoscere il più possibile nell’arco di pochi giorni o addirittura di un solo giorno».
Il progetto è stato avviato il 13 maggio scorso e dall’inizio ad oggi si sono registrate più di centomila presenze nelle quattro principali chiese della Diocesi ed almeno 50mila persone hanno visitato il museo nell’antico seminario. Inoltre, circa la metà dei visitatori ha scelto di acquistare il ticket a prezzo pieno che dà l’occasione di completare l’intero circuito delle basiliche barocche. La “coppia” di chiese più gettonata è stata quella del ” Duomo-Santa Croce, ma ci sono stati anche visitatori che trovandosi a Lecce solo per una sera hanno visitato la cattedrale o Santa Croce.
«Sono dati che attestano la rispondenza del servizio alle previsioni degli obiettivi che si volevano raggiungere», sottolinea Babbo, ricordando come il progetto sia stato voluto dall’arcivescovo Michele Seccia. «Abbiamo avuto apprezzamenti da più parti - aggiunge - per come il servizio è stato organizzato e messo a regime in poco tempo. Tanto è vero che abbiamo ricevuto delle proposte per cercare di organizzare altre iniziative che potrebbero in città avere un interesse turistico».