Al Covo 85
Castrignano, 19enne accoltellato all'uscita dalla discoteca
Prognosi di 20 giorni per un ragazzo di Carpignano salentino. In tre lo aggrediscono a calci e pugni, poi uno lo ferisce con una lama tra coscia e gluteo
LECCE - Accerchiato, picchiato e accoltellato, fuori dalla discoteca. È caccia aperta a tre giovani che nella notte tra sabato e domenica hanno preso di mira un 19enne di Carpignano Salentino, nel parcheggio del Ciak.
Ancora poco chiaro il motivo di quella che è parsa sin da subito una vera aggressione. La vittima, sabato sera, si era recata al «Covo 85», all’interno del complesso del Ciak, con alcuni amici. Una serata trascorsa tra musica, divertimento e risate fino a quando non è stato il momento di ritornare a casa.
Il ragazzo è uscito all’esterno del locale con gli altri ragazzi e arrivati in prossimità dell’auto hanno incontrato sulla loro strada il gruppetto.
Pare che ci sia stato uno scambio di parole, poi i tre - per quel che è stato possibile ricostruire - si sono avventati solo sul 19enne, con calci e pugni che lo hanno colpito in pieno viso. Durante la lite uno dei tre ha tirato fuori un coltello, che ha raggiunto la vittima tra il gluteo e la coscia, lasciandolo poi lì per terra, tra le urla dello stesso ragazzo e di chi era con lui.
Immediata la richiesta di aiuto ai soccorsi, mentre gli aggressori si dileguavano.
Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 che ha condotto il ferito fino all’ospedale «Veris Delli Ponti» di Scorrano. Una volta arrivato al pronto soccorso la vittima è stata medicata e suturata, poi dimessa con una prognosi di 20 giorni. La ferita è profonda ma non è stato necessario il ricovero.
Sul posto i carabinieri di Martano e Maglie, chiamati a dare un nome e un volto ai tre aggressori. Sia la vittima che gli amici sono stati già ascoltati, per cercare di capire cosa abbia potuto scatenare la furia dei tre. E soprattutto per capire se conoscessero già i tre aggressori, al momento non ancora identificati.
Le indagini sono in una fase cruciale e non si esclude che nelle prossime ore possano portare a un provvedimento dell’autorità giudiziaria nei confronti degli aggressori. Un aiuto potrebbero darlo anche le telecamere del circuito di videosorveglianza del locale, sia dentro che fuori la discoteca.