Mafia nel Leccese
Casarano, processo Scu: condanne da 7 a 20 anni per 12 imputati
Per l'ex boss Montedoro, ora pentito, invocati 16 anni
LECCE - Condanne dai sette ai 20 anni di reclusione sono state richieste oggi dall’accusa sostenuta dal procuratore aggiunto antimafia Guglielmo Cataldi e dal sostituto Massimiliano Carducci a carico dei 12 imputati nel processo con rito abbreviato scaturito dall’operazione 'Diarchia', che nel maggio 2017 sgominò quello che viene considerato un gruppo autonomo della Scu capeggiato dal boss di Casarano Tommaso Montedoro, passato di recente a collaborare con la giustizia.
Nei confronti di Montedoro sono stati invocati 16 anni di reclusione. L’ex boss era collegato in videoconferenza con l'aula bunker di Borgo San Nicola. Il gup Cinzia Vergine ha aggiornato il processo al prossimo 14 febbraio per le ultime arringhe difensive e la sentenza. Le richieste di condanne invocate vanno dai 7 anni e 6 mesi chiesti per Marco Petrarca ai 20 anni per Luca Del Genio.