L'evento
La Puglia protagonista alla ESHA Conference 2025: la scuola guida il cambiamento globale
La delegazione regionale dell’ANP, guidata da Roberto Romito, partecipa alla conferenza internazionale sulla leadership scolastica in programma a Roma dal 29 al 31 ottobre
La capitale italiana si prepara ad accogliere il più grande evento europeo dedicato alla leadership educativa: la ESHA Conference 2025, in programma dal 29 al 31 ottobre presso il Rome Marriott Park Hotel. L’inaugurazione ufficiale si terrà mercoledì 29 ottobre alle ore 14.30 nella stessa sede, in via Colonnello Tommaso Masala.
L’appuntamento riunirà oltre 600 dirigenti scolastici provenienti da tutto il mondo per discutere il ruolo strategico della scuola in un’epoca segnata da profondi cambiamenti globali. Anche la Puglia sarà protagonista grazie alla partecipazione di una delegazione regionale dell’ANP (Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici e Alte Professionalità della Scuola), guidata dal presidente Roberto Romito.
La conferenza, promossa dalla European School Heads Association, rappresenta un momento di confronto e di formazione di altissimo livello tra leader educativi europei e internazionali. L’ANP, fondata nel 1987 proprio a Roma, è oggi la principale associazione sindacale dei dirigenti delle istituzioni scolastiche italiane, punto di riferimento per l’autonomia scolastica e la modernizzazione del sistema educativo.
«Per tre giorni Roma sarà la capitale della leadership scolastica europea grazie alla ESHA Conference 2025 – ha dichiarato Romito –. La presenza pugliese assume un valore simbolico e operativo: testimonia l’impegno dei dirigenti scolastici del territorio nel dialogo europeo e nella costruzione di modelli educativi innovativi».
Il tema scelto per l’edizione 2025, “Powerful Leadership in Changing Times: Cultivating Sustainable, Innovative and Healthy Learning Environments” (“Una leadership forte in tempi di cambiamento: promuovere ambienti di apprendimento sostenibili, innovativi e salutari”), mette al centro il ruolo dei dirigenti scolastici come attori del cambiamento sociale e culturale.
Alla conferenza parteciperanno rappresentanti provenienti non solo dai Paesi dell’Unione Europea, ma anche da Algeria, Canada, Islanda, Kazakistan, Norvegia, Somalia, Emirati Arabi, Regno Unito, Stati Uniti e Ucraina.
«In un mondo segnato da crisi ambientali, trasformazioni tecnologiche e tensioni globali – ha concluso Romito – la scuola è chiamata a essere non solo luogo di apprendimento, ma anche comunità viva, capace di promuovere inclusione, benessere e sostenibilità».
La partecipazione della delegazione pugliese si inserisce in questo orizzonte europeo come testimonianza di una scuola che guarda oltre i confini, pronta ad affrontare le sfide del presente e a costruire, con visione e responsabilità, il futuro dell’educazione.