Giustizia
La Camera elegge i membri laici dei Csm speciali, tra loro il pugliese Mormando
Alla Corte dei Conti Filippo Vari e il pugliese Vito Mormando
BARI - L’Aula della Camera ha eletto i membri laici di sua competenza dei Consigli di presidenza della Giustizia amministrativa, della Corte dei Conti e della Giustizia Tributaria.
Alla Giustizia amministrativa vanno Eva Sonia Sala e Francesco Urraro. Alla Corte dei Conti Filippo Vari e il pugliese Vito Mormando. Alla Giustizia tributaria, Carolina Lussana e Alfonso Bonafede.
L'avvocato Vito Mormando - Scheda
Nella rosa dei nomi dei membri laici eletti dalla Camera c'è anche Vito Mormando. Docente e avvocato nato a Matera il 18.09.1959 e residente a Bari, ha ottenuto la maturità classica presso l’Istituto D. Cirillo di Bari. Nel 1978 si è iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari, laureandosi con lode. Nel 1999 gli è stato conferito l’incarico di docente presso la scuola di perfezionamento in Diritto Penale dell’Impresa della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Bari ed è titolare della cattedra di Diritto penale presso il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro" e supplente di Criminologia.
Le dichiarazioni
«Vivo questa nomina con grande soddisfazione ma anche con grande senso di responsabilità, e soprattutto con l'impegno di poter dare un contributo il più equilibrato e accurato possibile», ha dichiarato il professor Mormando non appena ha appreso della nomina.
I voti
Il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, legge il risultato dello scrutinio per cui era richiesta la maggioranza assoluta, ovvero almeno 201 schede a favore. Ecco l’esito della votazione, che ha visto anche la consegna di 16 schede bianche:
Eva Sonia Sala, 254 voti
Filippo Vari, 253 voti
Francesco Urraro, 252 voti
Vito Mormando, 250 voti
Carolina Lussana, 248 voti
Alfonso Bonafede, 210 voti