Messaggi fraudolenti
Frodi informatiche bancarie: la Puglia finisce in zona rossa
Arrivano con Sms o una telefonata per estorcere i codici per autorizzare i pagamenti eseguiti anche all’estero
Dagli sms per rubare i dati di accesso ai conti correnti, agli investimenti fantasma ma, in pericolo,sono anche gli acquisti online e i profili social spesso rubati.
Ormai è boom di reati informatici e truffe in rete: i dati (estrapolati dal dossier «La tempesta perfetta 2022» di Libera) rilevano un incremento del 32% nel biennio 2020/22 con 12 regioni in zona rossa e, tra queste, purtroppo, c’è anche la la Puglia dove le truffe e le frodi informatiche sono aumentate del 49% (circa 30mila quelle denunciate) rispetto alle 19.700 degli anni precedenti.
Una recrudescenza che è confermata anche dai dati ufficiali tratti dalla relazione annuale sul 2021 dell’Arbitro bancario e finanziario (Abf) presentata lo scorso 11 luglio in Banca d’Italia: in tutta Italia i ricorsi inerenti truffe lamentate sui servizi di pagamento sono stati 7.139, sommando quelle su bancomat, carte di credito, bonifici e conti correnti. L’incidenza delle controversie su servizi e strumenti di pagamento è raddoppiata rispetto al 2020, passando dal 15 al 33 per cento. Il collegio di Bari dell’Abf, nel 2021, ha ricevuto 2.513 ricorsi, di cui provenienti dalla Puglia: 1.358 sono i ricorsi ricevuti a Bari provengono da altre regioni, per cui è ragionevole ritenere che quasi un quarto di essi riguardi tale materia delle frodi con pagamenti elettronici...