i dati sib
Un giugno da record per le spiagge pugliesi
Più 40% di presenze rispetto al 2021. «Ma pienone solo nei weekend»
BARI - È tornata, prepotentemente, la tradizionale «estate italiana», la voglia di mare da parte degli italiani e dei turisti stranieri. I numeri di giugno lo confermano: le spiagge del Belpaese sono state prese d’assalto, segno più a doppia cifra in tutte le regioni per quanto riguarda le presenze del primo mese dell’estate rispetto allo stesso periodo del 2021. Spiccano la Campania e la Puglia con un +40%, seguono Toscana con +30%, Liguria ed Emilia Romagna con +25%, bene anche le Isole maggiori con +25%.
«Siamo tornati ai livelli pre-pandemia, in alcune località li abbiamo anche superati - ha commentato Antonio Capacchione, presidente del Sib-Sindacato italiano balneari aderente a Fipe-Confcommercio - Il tutto esaurito negli stabilimenti balneari lo registriamo, però, solo nel week-end ma questa è una prerogativa alla quale siamo, ormai e purtroppo, abituati da tempo». Una tendenza accentuata dal caro carburante che riduce gli spostamenti di coloro che si muovono giornalmente dalle aree interne verso la costa. «L’incremento dei prezzi e delle tariffe energetiche in generale (luce e gas), poi - continua - stanno obbligando i turisti a contenere le spese risparmiando sulle consumazioni al bar o al ristorante».
Tra gli stranieri si registra un ritorno di tedeschi, austriaci, svizzeri, polacchi, ungheresi, francesi e spagnoli che, privilegiano i litorali del nord e delle isole. Benino gli americani, totalmente assenti i russi.
Molto apprezzati dai clienti italiani e stranieri i nuovi servizi offerti come quello direttamente sotto l’ombrellone o le prenotazioni via whatsApp.
«Del resto il successo della nostra offerta nel turismo italiano, per cui la “vacanza” continua ad essere sinonimo di “mare” - ha precisato Capacchione - è dovuto proprio alla presenza di una balneazione attrezzata costituita dalla quantità e qualità dei servizi di spiaggia, che rendono questa tipologia di vacanza sicura e confortevole: un unicum nel panorama internazionale e che il mondo ci invidia». Ottimi i numeri delle prenotazioni per luglio e agosto, un grande segnale di speranza per l’economia del Paese e per molte comunità locali che vivono di turismo.