putignano

Non solo la sfilata dei carri anche visite a musei e grotte

Buona l'affluenza per la seconda uscita dei giganti di cartapesta

PALMINA NARDELLI

putignanoL’aumento del costo del biglietto per accedere ai corsi mascherati non ha frenato la voglia di esserci e di divertirsi al carnevale di Putignano. Nonostante i timori iniziali e le prevedibili proteste, la scelta della Fondazione di Carnevale è stata pienamente promossa e confermata anche dall’aumentata presenza di visitatori giunti per la seconda sfilata, sin dalle 10 di ieri mattina.

Entusiasmo, meraviglia, e tanta voglia di divertirsi. Questi, gli elementi che caratterizzano gli stati d’animo di chi sceglie di venire a Putignano per vivere il suo carnevale che attrae i turisti come un eterno pifferaio magico. Ampi i consensi anche per il secondo defilè carnevalesco. Un bis che serve anche per confermare o spostare giudizi e preferenze da un gigante di cartapesta all’altro, con i loro «eroi» e indovinate interpretazioni, prodotte dall’estrosa creatività dei loro autori. Molto applauditi anche i gruppi mascherati e le «maschere di carattere».

Novità della seconda sfilata: la presenza del gruppo mascherato del Carnevale di Serino (Avellino), il gruppo «Le Maschere» di Sammichele di Bari.

Con le sue manifestazioni collaterali, il Carnevale ha anche una ricaduta positiva per la cittadina che da 624 anni ha il privilegio di ospitare una manifestazione millenaria. Lo si evince dall’affluenza che, grazie alla scelta di fare sfilate solo di pomeriggio, agevola chi giunge nella mattinata e trova, oltre che intrattenimento e divertimento , possibilità di approfondire questa tradizione visitando mostre e luoghi culturali e artistici di cui, sia il centro storico, sia luoghi extraurbani sono dotati. Agevolati da un clima ancora generoso, pienamente soddisfatto il presidente della Proloco, Pinuccio Cosacco, perché tramite il suo ufficio, ha accolto turisti che con sei pullman da 55 posti ciascuno, sono giunti dal leccese e, in gran parte, dalle provincie della Lucania e della Calabria. Tutti hanno visitato, durante la mattina, la Grotta Micaelica di S. Michele Arcangelo in Monte Laureto, inserita nei «Cammini Lenti» e nella Via Francigena del Sud, e assistito alla sfilata, unanimemente definita «straordinaria».

«Buona l’affluenza» per il prof. Pietro Sisto al Museo Diffuso del Carnevale, un circuito interattivo organizzato in alcuni locali caratteristici del borgo antico, dove le visite, guidate ed effettuate dal «Centro Studi Internazionale di ricerca e studio del Carnevale» di cui fa parte, hanno registrato la presenza di turisti provenienti dalla provincia di Foggia, dal Belgio e 40 giapponesi, quasi increduli per quanto si presentava ai loro occhi. Buone notizie anche dal Museo Civico «Principe Guglielmo Romanazzi Carducci», per l’ottima l’affluenza che registra, grazie al costo di soli 3 euro che paga chi ha acquistato il biglietto d’ingresso alla sfilata.

«L’aumento del prezzo non ha diminuito le presenze nei B&B del centro storico di appassionati che sono giunti da Roma e, in prevalenza, dalla Campania». Lo sostiene Pasquale Marchitelli, proprietario di alcune di queste strutture. Sono famiglie che prenotano per il fine settimana, godendosi appieno un’offerta turistica che non trascura i bambini. Per la prossima settimana previsto il tutto esaurito. Ricadute importanti per una manifestazione che impegna più di un milione di euro per la sua organizzazione.

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