Industria del vetro
Sangalli, sindaco annuncia «C'è un acquirente, Elliott»
Il primo cittadino di Monte Sant'Angelo esulta per il deposito dell'offerta vincolante del fondo: Oggi è veramente un buon giorno
«Oggi è veramente un buongiorno. Ci siamo. Finalmente abbiamo un acquirente per l’azienda Sangalli vetro: il Fondo internazionale Elliott ha depositato un’offerta vincolante e il deposito della cauzione». Lo annuncia sul suo profilo facebook Pierpaolo d’Arienzo, il sindaco di Monte Sant'Angelo, la città sede dello stabilimento Sangalli Vetro. "Elliott - aggiunge - ha presentato l’offerta per l’intero sito e per tutto il magazzino con un piano industriale che vede da qui a 24 mesi la riapertura dello stabilimento e la ricollocazione di tutti i dipendenti».
Dopo 3 anni, un presidio permanente da parte dei lavoratori, il fallimento sancito dal Tribunale di Treviso, le trattative al Ministero dello Sviluppo Economico e le due aste andate deserte, "una delle più grandi aziende d’Italia produttrici di vetro - è detto nella nota del Comune - potrebbe ripartire e ricollocare tutti i dipendenti». E c'è un’altra buona notizia - sottolinea il sindaco - proprio per i 200 lavoratori coinvolti: «ieri sera la Commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento in bilancio che proroga di un anno la cassa integrazione in deroga siglata l’11 dicembre con le parti sociali in Regione Puglia, che ringraziamo». D’Arienzo ringrazia anche i lavoratori "per non aver mai smesso di sperare, per aver difeso il loro lavoro e nel contempo il territorio».
Infine d’Arienzo si rivolge direttamente alla curatela: "Chiediamo l’annullamento delle procedure messe in atto di vendita del vetro, di sospendere il bando per la messa in vendita dello stagno e di far partire nel più breve tempo possibile l’asta».