L'invito del governatore: «Caricate e diffondete questa foto»
Ilva, Emiliano posta su Facebook bimbo gioca con maschera antigas
BARI - Un bambino con la maschera antigas gioca sulla sabbia mentre alle sue spalle fumano tre ciminiere che sembrano quelle dell’Ilva di Taranto. È la foto pubblicata su Facebook dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che esorta gli internauti a protestare contro chi inquina la città. «Caricate e diffondete questa foto - scrive il governatore su Fb - per protestare contro coloro che a Taranto avvelenano la città ricoprendola di micidiali polveri sottili».
Il post di Emiliano, che da alcuni giorni sta concentrando sull'Ilva i suoi interventi sul social, è stato condiviso 666 volte. Nei giorni scorsi il governatore pugliese aveva condiviso il video di un uomo che, affermando di essere dipendente Ilva, filmava il cielo del quartiere Tamburi, a ridosso del siderurgico, ricoperto da una nube rossastra.
ASSEMBLEA GENITORI - Un’assemblea spontanea di genitori degli alunni delle scuole del rione Tamburi di Taranto, chiuse per ordinanza sindacale nei Wind day, giorni di forte vento da nord ovest che riversa sul quartiere le polveri dell’Ilva, si è svolta questa mattina davanti alla scuola Deledda. Erano presenti anche ambientalisti, il consigliere comunale Vincenzo Fornaro (che è stato candidato sindaco alle ultime elezioni) e rappresentanti del comitato 'Genitori Tarantinì, che lunedì scorso hanno tenuto un sit-in davanti alla Prefettura protestando per la limitazione dei diritti nel rione a ridosso dello stabilimento siderurgico.
L’ordinanza di chiusura delle scuole, è stato detto, conferma che «l'emergenza sanitaria e ambientale non è terminata e soprattutto nei Wind day aumentano i rischi per la salute», ma sono necessarie altre misure «perchè non sono i bambini e i ragazzi che devono adeguarsi e non si può limitare il diritto all’istruzione, ma bisogna intervenire sulla fonte inquinante». Per lunedì pomeriggio è stata fissata un’assemblea pubblica alle ore 17 in piazza Masaccio, sempre al rione Tamburi.