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Una risonanza per obesi?
Al Centro equino di Ferrara

 
Rita Schena

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Rita Schena

Una risonanza per obesi?Al Centro equino di Ferrara

Sabato 04 Marzo 2017, 10:06

LECCE - Non riesce a fare una risonanza magnetica perché obeso. Nel Salento non ci sarebbe un apparecchio tarato per i 190 chili di un 30enne della provincia. E qualcuno gli avrebbe suggerito di rivolgersi ad un Centro equino, a Ferrara. Senza scherzi.
L’uomo accusa forti dolori alla schiena ed il medico curante gli ha prescritto di sottoporsi con urgenza ad una risonanza lombo sacrale. Non volendo esporsi in prima persona, per ragioni di privacy personale e della sua famiglia, si è rivolto a Tommaso Prima, da tempo impegnato nella difesa dei diritti e della dignità delle persone eccezionalmente in sovrappeso. Ha lanciato pure appelli al ministro Lorenzin.

«Questo ragazzo si è rivolto a tutti gli ospedali della provincia - dice - e dappertutto si è sentito rispondere dell’indisponibilità di una macchina tarata per il suo peso. Lo stesso nei Centri privati». Fino a quando un impiegato gli ha dato un consiglio, che sembrava una burla. «Gli è stato suggerito di rivolgersi ad un Centro veterinario equino, in provincia di Ferrara, dove c’è un apparecchio a misura per animali di grandi dimensioni, come cavalli, mucche - fa sapere Prima - Ci sembrava uno scherzo di pessimo gusto. Poi, ci siamo informati ed abbiamo accertato che era vero. Resta l’amarezza che, nel 2017, questa possa essere l’unica soluzione possibile per una persona obesa che soffre».

A stretto giro di posta arriva un’informazione dalla Asl. «Al “Fazzi” ci sono macchinari con carrello da 250 chili e tunnel da 70 centimetri di diametro - fa sapere il dottor Massimo Torsello, primario di Radiologia - Il consiglio che diamo è uno solo: venire per verificare praticamente se è possibile fare l’esame». L’esame si può quindi fare sia in Radiologia sia in Neuroradiologia, a seconda dell’indicazione diagnostica, giacchè entrambi i reparti hanno in dotazione lo stesso macchinario. «La difficoltà pratica starebbe non tanto nel peso quanto nella circonferenza corporea del paziente - spiega Torsello - legata alla costituzione fisica. Le nuove risonanze del “Fazzi”, però, sono più larghe di tutte quelle presenti sul territorio, che dispongono di tunnel non superiore ai 60 centimetri».

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