corte dei conti
«Oberati di lavoro» 3.530 fascicoli per ogni magistrato
BARI - «Con un carico medio per ogni magistrato, compreso il procuratore regionale, di 3.530 fascicoli», la Procura della Corte dei Conti di Puglia si è collocata, anche nel 2016, al primo posto fra tutte le Procure regionali, sia con con riguardo al numero delle denunce pervenute nell’anno, che con riferimento al numero dei fascicoli pendenti e al carico medio per magistrato assegnato all’Ufficio».
E’ quanto emerso oggi a Bari nel corso della inaugurazione dell’anno giudiziario 2017, con la lettura delle relazioni del presidente e del procuratore regionale della Corte dei Conti pugliese, Mauro Orefice e Carmelo de Gennaro.
All’inizio del 2016 il numero dei fascicoli istruttori «pendenti era pari a 14.651, e nel corso dell’anno sono stati aperti 6.232 nuovi fascicoli con una giacenza finale, al 31 dicembre del 2016, di 17.651 fascicoli istruttori».
Nonostante il carico ingente di lavoro, «la produttività dell’Ufficio ha registrato un miglioramento rispetto all’anno precedente sebbene il numero di magistrati assegnati abbia subito una contrazione passando da sei unità a cinque, compreso il procuratore regionale». La media del numero «di atti di citazioni depositati nell’anno da ciascun procuratore (20,5) risulta ben superiore a quella nazionale (17)». Inoltre, «la percentuale di sentenze di condanna, rispetto ai giudizi introdotti nell’anno, è pari all’84%». L’anno scorso «il 91% delle sentenze emesse dalle sezioni centrali di appello in merito a giudizi di responsabilità attivati, ha confermato le richieste avanzate condannando in via definitiva i soggetti chiamati a rifondere l'erario per poco più di 12 milioni e 745mila euro».