Bari, rapinatore in pigiama prende anziano a martellate

Picchiato a martellate e rapinato dal vicino di casa. Vittima della disavventura un 67enne del rione Madonnella finito in ospedale con una prognosi di 20 giorni per una frattura al naso e contusioni varie: in carcere, invece, è finito l'aggressore di 30 anni, pregiudicato dello stesso quartiere. Tutto è iniziato quando l'aggressore ha suonato il campanello del suo vicino: l'anziano, pensano fosse il figlio, ha aperto la porta. Si è ritrovato davanti il giovane che, dopo averlo strattonato, si è diretto verso il televisore che c'era in casa. Unico bene "di lusso" che il 67enne ha difeso con ogni forza beccandosi tuttavia le martellate dell'aggressore che vestiva in pigiama. La vittima è riuscito tuttavia a mettere in fuga il malvivente di cui ricordava solo il nome di battesimo, sapendo comunque essere una persona molto conosciuta nel quartiere. Allertata una pattuglia del 112 dal figlio della vittima, i militari sono andati a prelevare l'aggressore nel letto di casa. Nel corso di una perquisizione sono state, infatti, trovate tracce di sangue (riconducibili all’anziano) tra le lenzuola, sul pigiama e sul giubbotto, che hanno fatto scattare immediatamente l’arresto con l’accusa di tentata rapina e lesioni personali aggravate.