I pusher con la «prima nota» così registravano gli incassi

Hanno sequestrato droga e arrestato tre persone i carabinieri della Stazione di Carbonara e del Nucleo Operativo della Compagnia di Bari San Paolo nel corso di un’operazione durante la quale è stato trovato anche un 'libro vendità: un quaderno sul quale venivano presi appunti sulle somme riscosse quotidianamente dalla cessione dietro pagamento della sostanza stupefacente. Gli arrestati - tutti posti ai domiciliari - sono due fratelli di Bari ed una donna di Sannicandro (Bari), di cui non sono stati resi noti i nomi. L'operazione ha consentito il sequestro di 700 euro in vari tagli, somma ritenuta provento della vendita della droga, e più di 800 grammi di marijuana.
L’operazione è scattata quando, durante un regolare servizio di pattugliamento del territorio svolto in via Trisorio Liuzzi, a Carbonara, i militari hanno proceduto al controllo di una coppia, un 37enne ed una 42enne che viaggiava a bordo di uno scooter e che alla vista della pattuglia ha tentato velocemente di allontanarsi. Dopo aver controllato i documenti ed accertato l'assenza del certificato assicurativo, i militari hanno approfondito gli accertamenti, insospettiti dallo stato di ansia manifestato dalla donna, la quale, in effetti, è stata poi sorpresa in possesso di 15 grammi di marijuana, nascosta nella borsetta. Il quantitativo di marijuana e le modalità di trasporto hanno indotto gli investigatori a ritenere che lo stupefacente non fosse destinato all’uso personale, pertanto con la collaborazione di altri militari della Compagnia di Bari San Paolo, giunti in rinforzo, sono state fatte una serie di perquisizioni domiciliari, a partire dalle abitazioni di residenza della coppia, a Loseto e Sannicandro.
Nell’abitazione del conducente dello scooter, i militari hanno trovato circa 750 grammi marijuana nascosta nei comodini della camera da letto, una bilancia di precisione, due coltelli e la somma contante di 700 euro in vari tagli. Nella seconda perquisizione, svolta a Sannicandro, i militari hanno sorpreso la sorella del conducente dello scooter, in avanzato stato di gravidanza, anch’essa in possesso di 50 grammi di marijuana custodita nella borsa e di un libro contenente tutte le note relative alla vendita dello stupefacente.