BARI - Questa settimana l’Istituzione Concertistica Orchestrale «Magna Grecia» sarà in tournée in Albania per promuovere, con tre concerti nel Paese delle Aquile, l'immagine di Taranto attraverso le opere di due delle eccellenze musicali della Città dei due mari. «Da Paisiello a Presicci": questo, infatti, è il titolo scelto per la tournée che unisce idealmente, tra passato e presente, due compositori tarantini dei quali nei concerti saranno eseguiti alcuni brani. Si tratta - informa una nota degli organizzatori della iniziativa - di Giovanni Paisiello, celeberrimo compositore che nel Settecento assurse a chiara fama in tutta Europa, e del quale quest’anno ricorre il bicentenario della morte, e Leonardo Presicci, uno dei fondatori e «primo contrabbasso» dell’Ico "Magna Grecia» e docente presso il Conservatorio statale «Tito Schipa» di Lecce.
La tournée in Albania rappresenta la prima de «La Magna Grecia racconta gli Ori di Taranto», un progetto di internazionalizzazione per il Mediterraneo per promuovere annualmente Taranto nei paesi che si affacciano sul bacino mediterraneo.
Nei tre concerti della tournée di Giovanni Paisiello saranno eseguite le ouverture da due opere, «La serva padrona» e «Il Barbiere di Siviglia», e la Sinfonia in Re maggiore con revisione di Giacomo Battista, edita da Eleutheria Edizioni Musicali, composizione che da quest’anno viene eseguita per la prima volta in tempi moderni dall’Ico «Magna Grecia», mentre di Leonardo Presicci sarà suonato il brano «Sentimental per clarinetto e archi». Completano il programma dei concerti l'esecuzione del brano «'Introduzione, Tema e Variazioni per clarinetto» di Gioachino Rossini e del Concerto per violino e archi in la minore (BWV 1041) di Johann Sebastian Bach.
Saranno protagonisti dei concerti l’Orchestra ICO «Magna Grecia», diretta dal maestro Piero Romano, e due solisti d’eccezione: il clarinettista Giovanni Marinotti e la violinista Didi Tartari. I concerti (tutti con inizio alle ore 19.00) si terranno mercoledì 14 settembre nella Cattedrale di San Paolo (Katedralja e Shën Palit) di Tirana, giovedì 15 settembre nella Chiesa di San Francesco (Kisha Françeskane) di Scutari e, infine, venerdì 16 settembre nel Museo Archeologico Nazionale di Durazzo.