L'assemblea dei soci approva

Popolare Bari, ok al bilancio Via libera alla nuova sfida

BariL’assemblea dei soci della Banca Popolare di Bari, riunita ieri alla Fiera del Levante, ha approvato il bilancio 2015 e dato l’ok alla nuova fase che porterà l’istituto guidato da Marco Jacobini a trasformarsi in una società per azioni.
Il presidente Jacobini ha ripercorso la storia della Banca, soffermandosi sugli sviluppi degli ultimi anni, che hanno visto Pop-Bari completare l’operazione Tercas-Caripe in Abruzzo. Operazione sulla quale inopinatemente l’Europa aveva ravvisato tracce di aiuto di Stato (situazione poi sbloccata grazie al Fondo interbancario autonomo), e che aveva destato l’incredulità dei giristi più accreditati. Jacobini ha tenuto a ricordare, con giustificato orgoglio, che erano sei, non quattro, le banche dissestate e che la Popolare di Bari ne ha salvato due, senza peraltro abbandonarsi a eccessivi clamori.
L’intervento di Jacobini è stato assai applaudito dalla platea (stracolma) degli azionisti, che gli hanno confermato fiducia piena in vista della nuova sfida. Il presidente ha osservato che gli ultimi problemi di bilancio resteranno una parentesi, che già i primi mesi 2016 sono assai positivi, e che la banca è in grado di affrontare alla grande la sfida della spa.
Unanime apprezzamento da parte degli azionisti saliti sul palco per i loro interventi. Tutti hanno riconosciuto i risultati della governance, gli imprenditori in particolare hanno insistito sul sostegno continuo ricevuto dalla Banca nel corso della loro attività in azienda.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha lodato il dinamismo della Popolare di Bari, motivo d’orgoglio per tutta la Puglia. «Sono felice - ha detto il presidente pugliese - quando vedo il logo della Popolare di Bari in molte città d’Italia». «Abbiamo una battaglia comune da portare avanti - ha concluso Emiliano, la battaglia per il Sud».
Anche il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha esaltato l’azione di Pop-Bari in difesa della Puglia e del Sud in un momento assai grave per l’economia. Decaro ha preso le distanze dal provvedimento governativo che ha trasformato le Popolari superiori agli 8 miliardi di attivi in società per azioni. «In questo modo - ha detto Decaro - si scoraggiano le aggregazioni tra le Popolari più piccole, l’opposto degli obiettivi prefissati».
Il presidente della commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia, ha messo in evidenza come la linea della Popolare di Bari sia andata in controtendenza rispetto al mondo del credito italiano. Mentre tutti o quasi hanno tirato il freno nell’erogazione di finanziamenti, la Popolare di Bari ha continuato a sostenere imprese e famiglie con la stessa lena di sempre.
In platea anche Rocco Palese, vicepresidente della commissione bilancio della Camera. «Oggi - dice Palese - si è avuta l’ennesima conferma dell’affetto e della considerazione che i soci della Popolare di Bari nutrono nei confronti di Marco Jacobini e dell’intero vertice della Popolare. Tutti hanno riconosciuto il loro valore e l’impegno profuso per portare la banca tra le prime dieci in Italia. La Puglia deve esserne orgogliosa».

Privacy Policy Cookie Policy