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Qualità della vita: le province pugliesi migliorano, ma non basta

 
Redazione online

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Bari lungomare

Secondo i dati di ItaliaOggi e La Sapienza, tutte sono posizionate nella parte bassa della classifica, Bari prima e Taranto ultima

Domenica 06 Novembre 2022, 14:22

BARI - Anche quest’anno non è lusinghiera per la Puglia la fotografia sulla qualità della vita nelle province italiane fatta nella 24/ma edizione del Rapporto realizzato da ItaliaOggi con l’Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni. Tra Trento che è in testa, e Crotone che è ultima (107esimo posto) le pugliesi migliorano quasi tutte, ma restano nella parte bassa della classifica, abbastanza ravvicinate tra loro. Si collocano tutte tra il terzo e il quarto gruppo e cioè dove la qualità della vita è considerata «scarsa» o «insufficiente», secondo la definizione del rapporto. Magra consolazione è sapere che nei primi due gruppi, quello definito 'buonò e quello 'accettabilè, non c'è nessuna provincia meridionale.

In testa alle pugliesi c'è Bari (con 80 punti) che migliora di 6 posizioni rispetto all’anno scorso e si colloca nella parte alta del terzo gruppo (qualità della vita 'scarsà) insieme con Brindisi che dal 90esimo posto dell’anno scorso sale all’85esimo. Scende di una posizione (da 87 a 88) la provincia di Lecce che è nel quarto gruppo (qualità insufficiente) insieme alla Bat (da 97 a 90) , e Taranto che sale da 103 a 99 e infine Foggia che un pochino migliora, passando dal posto 105 a 101 a sole sei postazioni dall’ultima classificata in Italia

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