emergenza
«Un’iniezione di medici per la sanità pugliese»
I sindacati attaccano la Regione: stop proclami e nuove assunzioni
BARI - Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. E se la Regione continua a fare orecchie da mercante in merito all’emergenza negli ospedali e negli ambulatori aggravata dal boom di contagi, e a non dar seguito alle proposte avanzate dai camici bianchi in un incontro che si è tenuto poco meno di un mese fa, i medici alzano il tiro. «Nonostante l’80% del bilancio regionale serva a coprire i costi della sanità - tuona Francesco Pazienza, segretario regionale dello Smi - i cittadini sono costretti a pagare di tasca propria le cure...»
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