L'iniziativa
Tonno adulterato in Puglia: un esposto in Procura a tutela dei consumatori
Il segretario nazionale di Codici, Giacomelli: «Messa a rischio la salute pubblica per interessi economici»
BARI - Con un esposto alla Procura, l’associazione Codici ha deciso di intervenire dopo l’operazione dei carabinieri del Nas di Bari, Napoli, Taranto, Foggia, Campobasso e Salerno che hanno denunciato imprenditori e dipendenti di aziende ittiche per contraffazione di sostanze alimentari, frode nell’esercizio del commercio, vendita di sostanze alimentari non genuine, distribuzione di alimenti nocivi e lesioni personali.
«Una bruttissima vicenda – dice Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – perché le indagini sono scattate in seguito all'intossicazione alimentare di decine di persone che avevano consumato tonno a pinna gialla. Alcuni sono stati anche ricoverati in ospedale. Tutto questo perché prima di immetterlo in commercio, il prodotto veniva decongelato e adulterato con sostanze non consentite, al fine di esaltarne l’aspetto ed il colore. Abbiamo deciso di intervenire per tutelare i consumatori, che hanno visto mettere a rischio la propria salute per questioni economiche, per ragioni di mercato. Quanto accaduto è gravissimo ed è l’ennesimo campanello d’allarme relativo alla contraffazione in campo alimentare».