Sabato 06 Settembre 2025 | 18:17

Rifiuti, domani sciopero in Puglia: occhio ai disagi

 
Antonio Galizia

Reporter:

Antonio Galizia

Rifiuti, domani sciopero in Puglia: occhio ai disagi

Saranno comunque garantiti i servizi essenziali. Presidio a Bari in Prefettura

Martedì 29 Giugno 2021, 17:26

Bari - Possibili disagi, per tutta la giornata di domani, nella raccolta dei rifiuti e nel servizio di raccolta differenziata porta a porta in tutta la Puglia e sulle spiagge pubbliche della regione. Si annuncia alta, infatti, l'adesione allo sciopero generale, proclamato dalle segreterie nazionali dei sindacati Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uil-trasporti e Fiadel, dei lavoratori cui si applicano i Ccnl (contratti collettivi nazionali di lavoro) Utilitalia e Fise-Assombiente.

Nella giornata di sciopero, informano le aziende titolari dei servizi di igiene urbana, saranno garantiti i servizi pubblici minimi indispensabili ai sensi dell’art.2 della legge 146/1990, ovvero: la raccolta e il trasporto dei rifiuti solidi urbani ed assimilati pertinenti a hub vaccinali, mense pubbliche e private di enti assistenziali, ospedali, case di cura, comunità terapeutiche, rsa, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie, aeroportuali, caserme, carceri; pulizia dei mercati e delle aree di sosta attrezzate e di interesse turistico museale dei centri storici.

«Lo sciopero nazionale – informano le segreterie pugliesi delle organizzazioni sindacali  in una nota congiunta - è stato indetto contro le modifiche al Codice degli appalti che di fatti, se il Governo ed il Parlamento non intervengono urgentemente con una modifica dell'articolo 177 del medesimo codice, a partire dal primo gennaio 2022, le aziende concessionarie di appalti pubblici e privati saranno obbligate ad esternalizzare l'80% di tutte le attività, con una ricaduta sia sulla qualità dei servizi pubblici resi alle comunità locali, sia minando i livelli occupazionali e con un abbassamento delle garanzie contrattuali ai lavoratori del settore. Ciò nonostante ci teniamo a precisare che, come in ogni azione di protesta, i lavoratori del settore che si occupano dell'igiene ambientale, garantiranno la massima disponibilità e impegno per garantire le attività essenziali e le emergenze».

Affinché possano essere ridotti i disagi provocati dall’astensione dal lavoro, le aziende e i Comuni invitano gli utenti a non depositare i rifiuti come da calendario. Anche i centri di raccolta potrebbero restare chiusi. L'Amiu di Bari comunica che in caso di effettive ed indifferibili emergenze è possibile contattare il numero verde 800011558. Giovedì 1 luglio tutti i servizi riprenderanno regolarmente.

Domani, dalle 10, le segreterie regionali di Puglia unitamente a quelle territoriali di Fp Cgil, Fit-Cisl, Uil-trasporti e Fiadel, parteciperanno ad un sit in in piazza della Libertà, davanti alla Prefettura di Bari con un presidio e consegneranno al prefetto  Antonella Bellomo un documento che contiene le rivendicazioni di imprese e lavoratori del settore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)