Mafia
Bari, sequestro da mezzo milione a commerciante di cavalli
L'uomo, di 70 anni, è ritenuto vicino al clan Parisi. Sotto chiave immobili e terreni
Conversano - Sequestro da mezzo milioni di euro ad un commerciante di carni. I Finanzieri della Tenenza di Mola di Bari - coordinati dal I Gruppo Bari - hanno dato esecuzione al sequestro anticipato di beni finalizzato alla confisca emesso dal Tribunale su richiesta della Procura di Bari.
I sigilli sono stati apposti a diversi immobili rurali e terreni ubicati in contrada Putignano Marchione, a Conversano, tutti riconducibili, attraverso intestazioni fittizie, a F.L., di 70 anni, originario di Mola di Bari, commerciante di cavalli ritenuto vicino al clan Parisi, con precedenti penali e di polizia e condanne per associazione mafiosa, contrabbando di sigarette, armi, ricettazione ed evasione fiscale.
I finanzieri hanno accertato una sproporzione tra i redditi dichiarati e i beni nella effettiva disponibilità del nucleo familiare, ritenendoli «il frutto ed il reimpiego dei proventi delle attività illecite», spiegano gli investigatori.
Il provvedimento è stato notificato anche alla compagna del pregiudicato, indagata per intestazione fittizia di beni. A quanto si apprende, durante l’esecuzione del sequestro antimafia, ne è stato eseguito un altro di tipo amministrativo, dopo l’intervento della Asl, per presunte irregolarità nelle certificazioni sanitarie relative ad alcuni cavalli destinati alla macellazione.