Bari - Grido d'allarme di medici e sindaci. I Punti vaccinali territoriali sono stati allestiti negli spazi comunali ma i vaccini non sono mai arrivati. La denuncia è firmata dai sindaci di Bitetto, Modugno e Bitritto (Fiorenza Pascazio, Nicola Bonasia e Giuseppe Giulitto) e dai medici Piero De Renzio, Maria Antonia Miccoli e Antonio Grandolfo. «Con l'avvio della campagna vaccinale, consapevoli delle difficoltà nell'approvvigionamento dei vaccini ma altrettanto convinti dell'importanza dei princìpi di prossimità e vicinanza delle cure mediche e della somministrazione stessa dei vaccini (soprattutto per le categorie più deboli, più esposte e per quelle prive di rete familiare a supporto) abbiamo ritenuto di garantire il massimo sforzo e la più corretta collaborazione istituzionale, in stretta sinergia con i medici di famiglia». Ma ora la battuta d'arresto: i vaccini non ci sono. Sono stati gli stessi medici del Distretto Socio Sanitario 9 a segnalare di non aver ricevuto le dosi necessarie destinate proprio a quei pazienti fragili ed ultraottantenni che per primi avrebbero dovuto essere garantiti contro i rischi del contagio.
«Insieme ai medici - scrivono Pascazio, Bonasia e Giulitto - ci chiediamo come sia possibile assistere ad una situazione di questo tipo, senza riuscire a dare risposte valide ai nostri cittadini e pazienti, mentre constatiamo che persone più giovani, negli hub vaccinali, vengono vaccinate quotidianamente e spesso con vaccino Pfizer e Moderna».
Appello disperato alla Regione e ai vertici della sanita pugliese: «Non vanificate tutti gli sforzi». La richiesta: «Dare risposte concrete e certe sull'approvvigionamento, per i medici di Medicina generale, dei vaccini necessari alle categorie più fragili e sulla effettiva attivazione dei Punti Vaccinali Territoriali messi a disposizione nei nostri Comuni».