La decisione
Diffamò su Facebook, a Bari condannato ex giornalista Fallacara
Attraverso post volgari e video di insulti
Tra il 2016 e il 2017 ha diffamato su Facebook due giornalisti professionisti attraverso post volgari e video di insulti. Per questo il gup del Tribunale di Bari, Angelo Salerno, al termine di un giudizio abbreviato ha condannato a otto mesi di reclusione l’ex giornalista pubblicista Luigi Fallacara, 40 anni, che per questi stessi fatti è stato già radiato dall’Ordine dei giornalisti con un provvedimento ormai definitivo.
Il processo nasce dalle querele presentate dalle due vittime, che si sono costituite parti civili con l’avvocato Cristian Di Giusto e hanno ottenuto la condanna al risarcimento dei danni. Il pm Gaetano de Bari aveva chiesto per Fallacara la condanna a due anni e 6 mesi per diffamazione aggravata e atti persecutori, mentre la difesa (avvocato Massimiliano Mero) ne aveva chiesto l’assoluzione per infermità mentale.
Il Tribunale ha riconosciuto la colpevolezza dell’ex giornalista per sette delle otto accuse di diffamazione aggravata, assolvendolo per l’altra diffamazione e per gli atti persecutori «perché il fatto non sussiste». La Procura di Bari valuterà se presentare appello.
Assolto in abbreviato dall’accusa di diffamazione aggravata un altro frequentatore della bacheca Facebook di Fallacara, Aurelio Cianciotta Mendizza, «perché il fatto non costituisce reato». Sarà invece giudicato con il rito ordinario Pierpaolo Cavallaro, che risponde di diffamazione aggravata in concorso, mentre un quarto imputato è stato prosciolto.
A carico di Fallacara sono pendenti a Bari numerose altre indagini e processi, tra cui uno per calunnia.