coronavirus
Tassisti pugliesi in ginocchio: domani protesta del settore
Braccia incrociate a Bari e Taranto, ma attesi colleghi anche dalle altre province
I tassisti pugliesi domani lanceranno «un grido d’allarme per la grave crisi causata dal lockdown per il Coronavirus». Lo rendono noto le cooperative 'Taxi 099', 'Taxi Driver', 'Taxi 2 Mari' e i tassisti autonomi di Taranto, spiegando che «un massiccio presidio di protesta, rispettando le norme di distanziamento, si terrà domani, dalle ore 7 e per l’intera mattinata in piazza della Libertà a Taranto, dinanzi alla stazione ferroviaria: i tassisti - sottolineano - aderiranno in massa perché il fermo ha messo in ginocchio tutti». Lo stato di agitazione coinvolge l’intera regione.
A Bari, sempre alle 7, i tassisti aderenti al 'Consorzio Radio Taxi' si raduneranno in largo Giannella e successivamente si sposteranno davanti al palazzo della Presidenza della Regione Puglia, dove sono attesi anche colleghi provenienti da Brindisi, Taranto, Lecce, Foggia, San Giovanni Rotondo e Fasano. Saranno garantiti i servizi essenziali per disabili e collegamenti urgenti da e per le strutture ospedaliere. I tassisti, a quanto si apprende, chiedono una convocazione al governatore Emiliano per sollecitare innanzitutto un contributo di mantenimento ai titolari di licenze, così come accaduto in altre regioni.