Giustizia svenduta

Corruzione a Trani, la Procura di Lecce indaga su un quarto magistrato

Massimiliano Scagliarini

Caso Nardi-Savasta: la notizia è emersa durante l'incidente probatorio con l'imprenditore-accusatore D'Introno

BARI - Un quarto magistrato nel mirino della Procura di Lecce. Dopo l’ex pm Antonio Savasta, l’ex gip Michele Nardi e l’altro ex pm Luigi Scimè, l’indagine sulla giustizia truccata va avanti ipotizzando il coinvolgimento di un altro giudice che potrebbe avere avuto un ruolo nella vicenda e su cui «si procede separatamente». Parliamo dei fascicoli manomessi per favorire l’imprenditore Flavio D’Introno in cambio di soldi e altri regali. Fascicoli che non riguardano solo la giustizia penale, ma anche quella tributaria. La conferma dell’esistenza di altre indagini emerge da una discovery accidentale, avvenuta nell’ambito dell’incidente probatorio...

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