La polemica

Sanremo, ipotesi "voto sala stampa discriminatorio": legale di Napoli chiede atti

L'iniziativa dell'avvocato dopo il 60% del televoto per il rapper napoletano Geolier. E «Anche per le gravi affermazioni di alcuni giornalisti dopo la classifica delle cover».

NAPOLI - "Chiederò, con un accesso civico, tutti i voti dati dalla sala stampa ai 30 artisti nelle 5 giornate, per appurare se il voto espresso a Geolier nell’ultima serata è stato discriminatorio": lo afferma l’avvocato Erich Grimaldi, del foro di Napoli, sottolineando che «il 60% del televoto è stato a favore di Geolier, motivo per cui è necessario e doveroso comprendere se la Rai, quale servizio pubblico, ha riconosciuto la vittoria di Angelina Mango in maniera discriminatoria o meno, comunicando, peraltro, le modalità e le competenze, con cui sono stati selezionati i giornalisti votanti a Sanremo».

Tutto ciò, afferma il legale, «anche in considerazione delle gravi affermazioni di alcuni di essi dopo la classifica delle cover». L’avvocato Grimaldi fa riferimento a «espressioni del tipo: "Non fate più votare la Campania" o come quella di una giornalista di Pavia che esclamava "gli ho dato uno perché non potevo dare zero", chiedendo inoltre a Geolier in conferenza stampa "non ti senti di aver rubato un po' la vittoria di ieri...'".  Sono comportamenti - conclude l’avvocato - che segnalerò, peraltro, all’ordine dei giornalisti».

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