Referendum a metà novembre
Sì o no al deposito gpl Manfredonia alle urne
MANFREDONIA - Si andrà a votare domenica 13 novembre prossimo. Per il referendum sulla questione inerente al deposito di GPL della Energas. I manfredoniani dovranno rispondere al quesito deciso dal consiglio comunale alla unanimità
Il quesito è stato definito nel corso della sospensione di due ore della seduta dell’assemblea riunita per discutere del referendum, per consentire la consultazione tra i capigruppo consiliari. Il quesito così come definito, si discosta dalla indicazione proposta dalla giunta comunale che aveva puntato sulla
I 21 consiglieri presenti hanno approvato con l’unanimità dei voti. Ma se l’assenso al quesito referendario è stato unitario, non altrettanto è stato il voto per l’indizione del referendum. Il dibattito sviluppatosi in aula ha infatti evidenziato posizioni modulate fino alla contrarietà alla sua indizione. La premessa comune è stata in ogni caso di contrarietà alla realizzazione del deposito di Gpl.
Le tesi contrapposte hanno evidenziato aspetti che hanno fatto riferimento alla responsabilità diretta dell’Amministrazione comunale e della stessa assemblea consiliare e alla necessità di coinvolgimento della popolazione. La proposta di referendum è passata con diciannove voti favorevoli e due contrari (Ritucci e Magno). Due voti in più rispetto ai due terzi (17 voti) fissati dal regolamento comunale. Ma la discussione cui hanno partecipato sindaco e numerosi consiglieri, ha messo in evidenza argomentazioni alquanto pertinenti anche se poi, alla fine, tutti, meno i due che hanno votato contro, hanno risposto “si” alla chiamata nominale di voto.
La domanda cui i vari intervenuti hanno cercato di dare sostanza, è stata quella di ritenere il referendum utile o meno. Arturo Gelsomino di “ID” ha tratteggiato il dilemma puntando sul