Il caso

Smantellata la banda dei ladri d'auto: ecco come funzionava la centrale dei furti di S. Severo TUTTI I NOMI

Redazione Foggia

Sequestri per oltre un milione di euro. L’indagine si inserisce all’interno di una più vasta operazione condotta nel febbraio del 2024

In un'operazione congiunta, i carabinieri di San Severo e quelli di Termoli, in provincia di Campobasso, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla procura di Foggia, nei confronti di 20 indagati, tutti originari della Capitanata, accusati di furto aggravato, ricettazione, riciclaggio e detenzione illecita di arma clandestina. L’indagine, coordinata dalla procura di Foggia, si inserisce all'interno di un’operazione condotta dalla compagnia di San Severo nel febbraio del 2024, che portò all’adozione di misure cautelari restrittive nei confronti di 19 persone, dediti alla commissione di furti d'auto, accusati di associazione finalizzata alla commissione di rapine, furti e riciclaggio di autoveicoli e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le successive indagini hanno consentito di accertare come tre uomini arrestati in quella operazione, prima dal carcere e poi dalle rispettive abitazioni dove erano ristretti ai domiciliari, abbiano riorganizzato le attività criminali alimentando il mercato illecito di autovetture rubate e dei pezzi di ricambio.

Sono finiti in carcere Giuseppe Castriotta, 22 anni di Foggia; Vincenzo Castriotta, 21 anni di Foggia; Mario Coda, 33 anni di Foggia; Antonio Colio, 27 anni di Torremaggiore; Gianluca Gallo, 33 anni di San Severo; Michele Lombardi, 26 anni di Termoli; Mario Mazzeo, 36 anni, di San Severo. Ai domiciliari Danila Lacontana, 41 anni di Foggia; Michele Martino, 45 anni, di Foggia; Valentino Boldemonte, 36 anni, di San Severo; Simone Bruno, 21 anni, di Foggia. Obbligo di dimora nel comune di residenza per Samuel Annecchini, 22 anni di Foggia; Giovanni Caposeno, 38 anni, di San Severo; Orlando Carlomagno, 41 anni, di Foggia; Rocco Di Tullo, 52 anni, di Foggia; Serhit Fedorchuk, 31 anni, di nazionalità ucraina residente a San Severo; Iulian Galan, 20 anni, di nazionalità romena, residente a San Severo; Francesco Paoletti, 36 anni, di San Severo e Vincenzo Riccardo, 63 anni, di Troia.

Le attività dei carabinieri avrebbero documentato l’operatività di due gruppi criminali dediti al furto di veicoli, che venivano successivamente portati a San Severo o in centri limitrofi per essere rivenduti o sezionati per il successivo commercio dei pezzi di ricambio. Il monitoraggio di officine meccaniche e di autodemolizioni contigue agli indagati avrebbe, inoltre, permesso di ricostruire le operazioni di occultamento delle auto rubate e di smontaggio delle parti da destinare alla vendita, avvenute principalmente presso un locale abusivo, dove venivano anche modificate targhe e telai per ostacolarne l’identificazione. Sono complessivamente 28 i furti di autovetture e veicoli commerciali, asportati tra luglio e settembre 2024 in diverse regioni tra cui Puglia, Abruzzo, Molise, Marche e Campania. Secondo la ricostruzione emersa dalle indagini, gli indagati sarebbero stati equipaggiati con una strumentazione idonea per compiere furti, come centraline obd e attrezzatura da scasso, e avrebbero percepito un compenso di 100 euro per ogni auto rubata.

Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 24 veicoli, 8 furgoni, motori e parti meccaniche di decine di autovetture, per un valore complessivo di circa 1 milione di euro, e hanno sottoposto a sequestro un capannone a San Severo, utilizzato per le operazioni di smontaggio dei mezzi. I carabinieri hanno inoltre ricostruito l’avvenuto furto di un’autovettura da parte di un minorenne foggiano, tragicamente scomparso durante un sinistro stradale accaduto mentre era alla guida del veicolo appena rubato e di cui avrebbe perso il controllo mentre si riprendeva durante una 'diretta' su un social network.

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