Arte
Roseto Valfortore accoglie Lud & Maria Chiara: il 27 agosto in scena la performance «A16 – Le separazioni»
Il duo queer multidisciplinare conclude la residenza artistica ad Asteria Guest&Artist House con una restituzione pubblica all’ex Chiesa di San Rocco
Si chiude con un momento aperto alla comunità la residenza artistica estiva di Lud & Maria Chiara, duo queer e multidisciplinare ospitato dal 5 al 27 agosto da Asteria Guest&Artist House. Per quasi un mese i due artisti hanno vissuto e lavorato nel borgo dei Monti Dauni, uno dei più belli d’Italia, sviluppando la performance “A16 – Le separazioni”, che sarà presentata in forma di primo studio il 27 agosto alle ore 21 presso l’ex Chiesa di San Rocco. L’ingresso è libero.
La ricerca di Lud e Maria Chiara nasce da un percorso condiviso che intreccia pratiche performative, sonore e visive, con uno sguardo attento ai temi dell’identità, delle migrazioni interne e dei desideri queer. Il titolo dello spettacolo, “A16 – Le separazioni”, richiama l’autostrada che collega Bari a Napoli, geografia affettiva e politica di partenze e ritorni, e diventa metafora dei confini e delle soglie vissute da chi abita corpi e territori marginali.
Durante la residenza, i due artisti hanno lavorato alla costruzione della partitura coreografica e sonora, sviluppando azioni sceniche e gesti che raccontano la precarietà esistenziale e le fratture sistemiche, ma anche la possibilità di trasformare il vuoto lasciato dalle separazioni in resistenza e reinvenzione. Il tempo scenico è concepito come un viaggio in autobus, luogo sospeso di transito e silenzio, attraversato da immagini, suoni e movimenti che si fanno narrazione intima e collettiva.
Lud, artista relazionale e tecnico teatrale, e Maria Chiara, danzatrice e autrice, condividono dal 2022 un percorso creativo che unisce ricerca queer e linguaggi performativi. Il loro lavoro rivendica la forza di corpi “multipli e complessi”, radicati nelle periferie del Sud e capaci di trasformare il sovraccarico emotivo in pratiche di bellezza e condivisione.
Con questa nuova ospitalità, Asteria Guest&Artist House conferma la sua missione: accogliere artistə contemporaneə e favorire l’incontro tra arte, territorio e comunità. La restituzione del 27 agosto rappresenta non solo la conclusione di un percorso di ricerca, ma anche un momento di apertura che intreccia la vitalità della scena artistica emergente con la storia e gli spazi di Roseto Valfortore.