La notizia

Borgo Mezzanone, tre cani morti per avvelenamento in due giorni: l'allarme dell'assessora Valente

«Una strage silenziosa di randagi, la crudeltà non può avere spazio: sporgerò denuncia contro ignoti»

BORGO MEZZANONE - Una «strage silenziosa di cani randagi» che vengono avvelenati a Borgo Mezzanone, nel Foggiano, è quanto denuncia l’assessora dalla Tutela e al benessere degli animali del Comune di Manfredonia, Maria Teresa Valente.

Sarebbero tre i cani che, tra sabato e domenica scorsi, sono morti. «Si tratta - chiarisce l’assessora - di cani che vivono in strada, sterilizzati e reimmessi, così come prevede la legge, nel territorio comunale, e di cui si prendevano cura i residenti». «Appena ricevuta la segnalazione dell’avvelenamento - sottolinea Valente - il responsabile del canile rifugio Enpa di Manfredonia, Marco Lupoli, si è precipitato sul posto, prendendo in carico il terzo cane ancora vivo. Ha attivato il protocollo farmacologico contro l’avvelenamento e richiesto l'intervento urgente del veterinario. Purtroppo anche il terzo cane non ce l’ha fatta».

«Non possiamo continuare a educare i nostri ragazzi al rispetto della vita, e poi tacere quando la vita viene distrutta con il veleno - conclude -. Non basta indignarsi. Servono atti, servono scelte, serve giustizia. Perché la crudeltà non può avere spazio. E il silenzio non può diventare complice». L'assessora annuncia che sporgerà denuncia contro ignoti.

Privacy Policy Cookie Policy