SAN SEVERO- Un avviso di garanzia per omicidio volontario è stato notificato ieri mercoledì 2 ottobre dalla Procura di Foggia nei confronti di Ciro Caliendo, imprenditore vitivinicolo di San Severo, marito di Lucia Salcone, la 47enne morta in un incidente stradale avvenuto la notte tra il 27 e il 28 settembre sulla provinciale 13 che unisce San Severo a Castelnuovo della Daunia.
La donna era a bordo di una Fiat 500 condotta dal marito che, per cause in corso di accertamento, è uscita fuori strada schiantandosi contro un albero. Il veicolo ha preso fuoco e la donna, incastrata tra le lamiere, è morta carbonizzata. Il marito invece è riuscito a salvarsi. Lui che ha raccontato di aver provato in tutti i modi a soccorrere la 47enne, riportando ustioni alle mani e alle braccia.
L'avviso di garanzia per omicidio volontario è da considerare un atto dovuto per permettere all'indagato di nominare un consulente di parte durante l'esame autoptico. Approfondimenti investigativi necessari a fugare ogni dubbio sulla dinamica del sinistro. Sarebbero peraltro emerse alcune incongruenze sulle quali la Procura ora intende fare chiarezza. Caliendo è indagato a piede libero con una imputazione provvisoria.
Oggi 3 ottobre l'incarico per l'autopsia sarà conferito al professor Luigi Cipolloni dell'istituto di medicina legale di Foggia, mentre il consulente dell'indagato è Cristoforo Pomara. "Abbiamo piacere che venga eseguita l'autopsia perchè accerterà le cause della morte della signora Salcone che, secondo l'indagato, è conseguenza del sinistro stradale e dell'incendio del veicolo", ha sottolineato l'avvocato Angelo Masucci, legale di Ciro Caliendo. Dopodomani, invece, sarà conferito l'incarico per eseguire la perizia tecnica sull'auto - che è stata posta sotto sequestro - necessaria a stabilire le cause dell'incendio.
«Sono sotto shock e addolorati per la dipartita della propria congiunta. Al momento non ipotizzano nulla». Così l’avvocato Michele Calvano, legale dei famigliari di Lucia Salcone (i genitori, i due fratelli e le tre sorelle), risponde a chi gli chiede cosa pensino i parenti della 47enne morta nell'incidente circa l'ipotesi di omicidio ai danni del marito.
Caliendo è molto noto a San Severo. In giugno si era candidato alle amministrative del Comune nella lista Con che fa capo al centrosinistra e al candidato sindaco Angelo Masucci (sconfitto al ballottaggio). Caliendo, imprenditore agricolo e presidente dell’Antica Cantina, è anche presidente della Cia di San Severo dove è referente proprio del settore vitivinicolo. L'autopsia dovrebbe servire a chiarire i possibili dubbi sulla dinamica dell'incidente, per escludere che la morte della donna nell'incidente nasconda qualcosa d'altro. In questo senso l'avviso di garanzia al marito è atto dovuto perché gli permette di nominare un consulente che partecipa all'esame autoptico.