il blitz
Rubavano mezzi pesanti in Abruzzo, quattro in arresto tra cui un foggiano
Il sodalizio criminale rispediva la refurtiva in Puglia
TERAMO - Rubavano mezzi pesanti e materiale di cantiere di valore sulla costa adriatica, in particolare a Mosciano S. Angelo (Teramo), con la collaborazione di «trasfertisti» che portavano la refurtiva nella provincia di Foggia per la modifica dei contrassegni identificativi e la rivendita.
Ordinanze di custodia cautelare per quattro pregiudicati, tre della provincia di Teramo e uno di Foggia, per furti commessi tra marzo e giugno 2023, nelle province di Teramo, Ascoli Piceno, Chieti e Foggia. L'attività d’indagine, denominata «Poker d’assi» ha smantellato un dispositivo criminale rodato, in cui ogni indagato aveva il suo specifico compito. Due degli arrestati infatti giravano per cantieri e depositi locali e individuavano i mezzi da rubare. Con l’aiuto di due complici che per lo specifico obiettivo arrivavano da Foggia, procedevano quindi ai furti, riconducendo poi la refurtiva nella provincia pugliese, dove i veicoli, o i loro pezzi di ricambio, venivano venduti.