nel foggiano

Serracapriola, boom di contagi: il sindaco chiede la zona rossa

A.G.

Il numero dei positivi nelle ultime settimane è aumentato in maniera esponenziale: 60 casi su 4mila abitanti

«Nelle prossime ore chiederemo che anche Serracapriola diventi zona rossa per l’emergenza Covid». Lo annuncia Giuseppe D’Onofrio, sindaco del piccolo comune al confine tra Puglia e Molise. Da lunedì scorso ben 27 comuni del basso Molise sono diventati «zona rossa»; e sono numerosi i concittadini del sindaco D’Onofrio che quotidianamente si spostano nelle vicine città di Campomarino e Termoli, in provincia di Campobasso. Ma ciò che realmente desta preoccupazione è il numero di persone contagiate a Serracapriola: 60 su una popolazione di poco più di 3850 abitanti.
«Il focolaio è partito dalla residenza sanitaria per anziani “San Mercurio Martire”. Negli ultimi mesi abbiamo già contato 11 morti nel nostro paese. Questo ci spinge a chiedere alla Regione Puglia di istituire anche qui a Serracapriola la zona rossa».
Diego Iacono, sindaco di Chieuti, ultimo comune pugliese al confine con il Molise, afferma che «non sarà alzata alcuna barricata». «Abbiamo ottimi rapporti con i comuni limitrofi. Al massimo chiederemo al prefetto di Foggia, qualora ravvisassimo un pericolo, di intensificare i controlli da parte delle forze di polizia in ingresso e in uscita dal nostro Comune», ha aggiunto il primo cittadino di Chieuti.

Privacy Policy Cookie Policy