BARLETTA - Il suo ultimo lavoro campeggia su una parete alta 16 metri del “Nicola Garrone”, Liceo Artistico e Istituto Professionale di Barletta. Un murales dedicato al De Nittis, selezionato tra i migliori 100 a livello mondiale da “Street Art Cities”, un sito di settore conosciuto in tutto il pianeta. Lui è Francesco Persichella, architetto canosino di 29 anni, conosciuto negli ambienti della street art con lo pseudonimo di “Piskv” (si legge Piscu).
“É la storia di Giuseppe De Nittis, grande pittore barlettano, e di sua moglie Léontine Gruvelle, parigina, che ebbe il merito di riportare gran parte delle sue opere proprio a Barletta con la volontà di donarle alla città, senza che fossero vendute – racconta l'artista Persihella -. É grazie a lei se oggi possiamo ammirare il patrimonio inestimabile delle opere di De Nittis proprio in terra pugliese. Per me é stato un onore poterli omaggiare con questa mia opera, che li vede protagonisti in primo piano, con lo sfondo che ricorda una campagna pugliese, che si fonde con un parco parigino. E farlo sulla facciata di un Liceo Artistico, dove tanti ragazzi studiano e crescono col sogno di diventare artisti”.
Quello realizzato è il murale più alto nelle dimensioni finora realizzato dall'artista, che ha lasciato la propria firma anche sui muri di Milano, Roma e della sua Canosa. “Che bella soddisfazione finire nella top 100 dei murales – aggiunge Persichella -. Un'altra gioia dopo aver realizzato opere anche al passante ferroviario della stazione Garibaldi di Milano, alla Pineta Sacchetti di Roma e al campo di basket della Red Bull nel quartiere San Lorenzo sempre nella capitale, giusto per citarne alcuni”.
Il murale sul De Nittis può anche essere votato per farlo arrivare nei 10 dei più belli al mondo, cliccando su questo link: https://forms.gle/K44YTcide3BKnRnR9
