ACQUAVIVA - Il sindaco di Acquaviva delle Fonti, Davide Carlucci ha disposto la sospensione della didattica in presenza per tutte le scuole di ogni ordine e grado, comprese quelle dell’infanzia, fino al 3 dicembre.
Il sindaco motiva la decisione «alla luce del consistente incremento di casi di coronavirus che riguarda la nostra città, che registra un’incidenza di contagi più elevata della media dei Comuni circostanti».
Ad Acquaviva, fa sapere Carlucci, i positivi sono 226, «in rapporto alla popolazione un caso ogni 91 abitanti».
A Bari, per esempio, il rapporto è di uno a 104. «Solo Altamura (1 ogni 50), Gravina (1 ogni 62) e Corato (1 ogni 85) - dice il sindaco - registrano una incidenza peggiore della nostra».
GRAVINA - Da oggi anche a Gravina in Puglia le scuole sono tutte chiuse per l’aumento dei contagi (800 in città, con oltre 70 docenti positivi o in quarantena e 55 classi in isolamento).
«Con la "sola eccezione - spiega il sindaco Alesio Valente - degli studenti con disabilità, su richiesta delle famiglie e previa valutazione degli istituti scolastici».